Dal 2009
Le macchine fotografiche immortalano luoghi sempre diversi, da punti di vista spesso differenti.
Al contrario, i photobooth (cabine per fototessere) fotografano solamente volti circondati da bianche mura.L’obiettivo del progetto è liberare i photobooth offrendo loro la possibilità di affacciarsi per un istante al mondo esterno, mai visto prima d’ora.
Con una tendina aperta (come le prime fotografie della storia di Nièpce e Talbot) e uno specchio osservano la realtà esterna e la immortalano come prova sul foglio di carta della fototessera.