Giugno 2020, un’estate che fatica a ripartire ai tempi del covid-19.
Piscine di lussuosi hotel, lidi comunali e spiagge libere si affacciano sulle sponde del lago di Como, meta ambita non solo dai locali ma anche a livello internazionale per gite, relax e turismo.
Il corona virus non è stato ancora sconfitto e il distanziamento sociale rimane in atto.
The work is part of the ongoing permanent archive on the coronavirus pandemic
The COVID-19 Visual Project. A Time of Distance. conceived and produced by Cortona On The Move in partnership with Intesa Sanpaolo.
Il drone sul lago di Como
Su questo lembo tra terra e acqua sono state create ulteriori delimitazioni che separano le persone e dividono lo spazio.
Un confine nel confine, una nuova geometria sulle rive delle acque trasforma il paesaggio e i comportamenti di chi li vive.
Il turismo non riparte, alcune piscine restano chiuse, l’erba nelle spiagge assolate prende il posto dei lettini, i campi di beach volley deserti per il divieto di praticare sport di squadra diventano aree dove poter costruire un castello di sabbia.
Geometrie fotografiche viste dell’alto per poterle visualizzare nella loro forma più completa.
Quale futuro ci attende?
La fotogallery dal punto di vista del drone.
Progetto fotografico realizzato a giugno 2020 – per tutte le immagini e testi © Damiano Riva
I luoghi abituali possono essere magicamente interessanti se osservati da un altro punto di vista: questo è uno dei poteri della fotografia.